Il 24 gennaio 2017, la Corte Suprema, presieduta da Lord Neuberger, ha deciso che il Governo britannico non può attivare la clausola di recesso dall’Unione di cui all’articolo 50 del Trattato sull’Unione Europea prima del voto favorevole da parte del Parlamento. A favore di tale soluzione hanno votato otto giudici contro tre contrari dissenzienti.

Con un discorso tenutosi alla Lancaster House di Londra, di fronte ad una platea di politici, diplomatici e giornalisti, Theresa May, Primo Ministro del Regno Unito, ha presentato per la prima volta la linea che il Governo britannico intende perseguire per realizzare l’uscita del Regno Unito dall’Unione Europea, prefigurando senza esitazioni una hard Brexit.

Articolo in italiano COPYRIGHT IS AMONG THE AREAS OF INTELLECTUAL PROPERTY LAW SUBJECT TO HARMONIZATION ACROSS THE EUROPEAN UNION. IMPORTANT DIRECTIVES HAVE BEEN ISSUED IN RELATION TO SEVERAL ASPECTS OF COPYRIGHT PROTECTION, ESPECIALLY WITH A VIEW TO ADAPTING THEM TO NEW TECHNOLOGIES. ALTHOUGH THE REPERCUSSIONS OF BREXIT ENVISAGED IN THIS FIELD APPEAR LESS IMMEDIATE THAN…

Sir Ivan Rogers, ambasciatore britannico presso l’Unione Europea e uno dei diplomatici più esperti del Regno Unito, ha rassegnato le proprie dimissioni il 3 gennaio 2017, ovvero meno di tre mesi prima della notifica ufficiale da parte del Governo britannico della clausola di recesso di cui all’articolo 50 del Trattato sull’Unione Europea, con cui si aprirà il negoziato sull’uscita del Regno Unito dall’UE.