Per la seconda volta negli ultimi sei mesi[1], in data 15 marzo 2021 la Commissione ha inviato una lettera di costituzione in mora al Regno Unito per aver violato le disposizioni sostanziali del Protocollo su Irlanda/Irlanda del Nord nonché l’obbligo di buona fede ai sensi dell’Accordo di recesso[2]. Nonostante l’impegno ad attuare correttamente il Protocollo, in data 3 marzo…

In data 1 ottobre 2020, la Commissione ha inviato una lettera di costituzione in mora al Regno Unito per aver violato i propri obblighi derivanti dall’Accordo di recesso attraverso l’approvazione del c.d. “Internal Market Bill” del 9 settembre 2020, la nuova proposta sul mercato interno che rischia di alterare gli equilibri faticosamente raggiunti con l’Unione per giungere ad un percorso di uscita consensuale.