IL CONSIGLIO EUROPEO SI ESPRIME SULL’AVANZAMENTO DELLE TRATTATIVE PER LA BREXIT

Il 29 giugno 2018 il Consiglio Europeo a 27 ha presentato le sue conclusioni relative allo stato delle trattative per la Brexit, esprimendo, da un lato, soddisfazione per gli ulteriori progressi compiuti su alcuni aspetti dell’accordo di recesso e, dall’altro, ribadendo la necessità di concludere quanto prima l’accordo stesso.

Il Consiglio Europeo ha in particolare sottolineato l’importanza di trovare un accordo sulla soluzione “di salvaguardia” (backstop) per la questione relativa al confine tra Irlanda e Irlanda del Nord in base alla quale, in assenza di un accordo alternativo, l’Irlanda del Nord rimarrebbe parte del Mercato unico e dell’Unione doganale, ricordando gli impegni assunti dal Regno Unito sulla questione.

Più in generale, con riferimento alle future relazioni tra Regno Unito e Unione Europea, il Consiglio Europeo ha richiamato i principi enunciati negli orientamenti di marzo 2018, ed ha evidenziato la necessità di maggiore chiarezza e di proposte realistiche e percorribili da parte dello Stato uscente, così da pervenire ad una dichiarazione politica sul quadro di tali relazioni. Sempre nel marzo 2018, il Parlamento Europeo aveva approvato una risoluzione sul quadro delle future relazioni, osservando che esse dovrebbero basarsi su quattro pilastri, vale a dire: (i) relazioni economiche e commerciali; (ii) politica estera, cooperazione in materia di sicurezza e cooperazione allo sviluppo; (iii) sicurezza interna; (iv) cooperazione tematica, ad esempio sui progetti di ricerca e innovazione transfrontalieri.

Il Consiglio Europeo ha infine invitato gli Stati Membri, le istituzioni europee e tutte le parti interessate a prepararsi a tutti i possibili esiti della Brexit.

 

Davide Scavuzzo